COACHING EDITORIALE
Quante volte vi è capitato di iniziare un progetto sulla carta fantastico e non riuscire a
terminarlo? Quante volte avete avuto problemi a rispettare le scadenze, ad organizzare le
vostre giornate lavorative? Quante volte vi siete bloccati e vi siete sentiti privi di
ispirazione?
In un lavoro creativo si ha spesso l’idea che genio possa (o debba) coniugarsi con
sregolatezza, ma purtroppo questo non combacia con le esigenze del mercato attuale.
Inoltre, anche se non volete fare del fumetto, del cinema o della scrittura la vostra
professione, è comunque utile per qualsiasi ambito lavorativo (e personale) apprendere le
strategie che ci permettano di arrivare alla conclusione di ciò che intraprendiamo.
Comprendere come meglio organizzarsi quotidianamente, come seguire una tabella di
marcia, come e cosa fare di fronte a un blocco creativo.
La creatività, infatti, è strettamente connessa all’aspetto emotivo e spesso il non esserne
pienamente consapevoli ci impedisce di superare i piccoli, grandi ostacoli che non ci
permettono di essere efficaci.
Il coaching editoriale è un modo per imparare a riconoscere la causa di questi
impedimenti, di diventare consci dei blocchi che non ci fanno progredire, di curare, in
breve, quell’aspetto così essenziale nei mestieri creativi e così facilmente trascurato: il lato
emotivo.
Il coaching editoriale, inoltre, affianca senza mai sostituirsi, l’autore, il disegnatore, lo
sceneggiatore che sta seguendo. Lo aiuta a guardare il suo progetto dall’esterno, ad
individuarne punti di forza e debolezze e a farne emergere il potenziale. Con sedute di
training e di ascolto, permette al creativo in difficoltà di attingere alla sua vena sopita,
facendo riemergere la sua ispirazione.
Come si svolge il coaching editoriale?
Il coach editoriale può fornire un affiancamento step by step, lungo tutto il processo di
creazione, dall’ideazione del progetto alla conclusione (con supporto emotivo e pratico
anche nella fase successiva, qualora si voglia giungere alla pubblicazione); oppure un
affiancamento a spot, su una parte particolare del progetto che crea difficoltà o su un
momento particolare in cui ci si è arenati.
L’affiancamento è sempre volto a superare scogli sul piano emotivo che impattano negativamente sul raggiungimento di risultati efficaci, ma fornisce anche strategie concrete
di ristrutturazione cognitiva, di analisi delle credenze emotive e di riconoscimento degli
schemi emozionali potenzialmente disfunzionali.
Di norma l’affiancamento avviene tramite sedute di lavoro online di almeno 1 ora, a
cadenze da stabilire a seconda del progetto e del bisogno. Possono però essere creati
percorsi personalizzati in base alle esigenze personali e del progetto.
Quale che sia l’iter stabilito, il percorso di coaching editoriale comincerà sempre con 3
sedute standard:
Colloquio conoscitivo ed esposizione del progetto;
Studio del progetto e delle sue criticità da parte del coach editoriale;
Proposta di percorso da seguire e personalizzazione in base al feedback del coachee